Dopo l’incontro svoltosi a Cerignola nei mesi scorsi, tra gli stessi vertici Rai, il comune e la Cisl, rappresentata dalla FNP e dall’Anteas di Manfredonia, si era messo a punto un cronoprogramma di interventi, che avrebbero portato entro la primavera, ormai passata, alla soluzione definitiva dei problemi di ricezione sul territorio, ben noti.
Gli interventi ci sono stati, ma, poco o niente è cambiato, i canali della RAI continuano a non vedersi, e i cittadini sono sempre più inferociti e indispettiti, soprattutto dopo aver pagato il canone, per cui pretendono una visione ottimale.
La Cisl con la FNP e l’Anteas, le prima a raccogliere le firme, in collaborazione con il blog, Digitale Terrestre Manfredonia, nel frattempo, non sono state a guardare, visto che i canali continuavano a non vedersi, hanno contattato per prima il CORECOM, l’organo di controllo delle telecomunicazione della puglia, nella persona del dott. Blasi, e sono in continuo aggiornamento con i vertici RAI, nella persona di del Dott Tibberio che ci rassicura continuamente in attesa delle nuove soluzioni, studiate dalla stessa RAI.
I cittadini sono spazientiti e delusi, nonostante le rassicurazioni, che vanno ormai avanti da oltre un anno e le promesse di soluzioni che non arrivano, ed intanto il tempo passa, e se in questi mesi si è visto, dobbiamo solo ringraziare il tempo che non è stato dei migliori….
La FNP CISL, invita i cittadini a pazientare ancora e minaccia un’azione legale congiunta, insieme all’ADICONSUM, Associazione di difesa dei consumatori della stessa Cisl, nella speranza che la RAI trovi le soluzioni ottimali.
Al tempo stesso ricorda di non lasciarsi prendere dalla rabbia, perché il canone va pagato in ogni caso, essendo una tassa di possesso e non di visione, sempre se non vogliamo diventare tutti evasori…
FNP CISL PENSIONATI MANFREDONIA
Il Segretario ANDREA NOBILE
Anche l'emittente Teleblu ha dedicato un servizio nel suo Tg al problema RAI nella zona sipontina. Più ne siamo a smuovere le acque meglio è.
RispondiEliminaStrano, non è ancora uscito qualcuno che dice che è tutto a posto...
RispondiEliminaNon era stata gia organizzata una raccolta firme dalla stessa organizzazione con relativa segnalazione "a chi di dovere"?
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