Accordo sui diritti Tv Serie A, Sky e Mediaset si spartiscono la torta, guida del tifoso, dove e come vedere la propria squadra

Alla fine come tutti avevano auspicato, l'accordo tra Sky e Mediaset  per l'assegnazione dei diritti TV delle squadre di Seria A per il biennio 2015-2016 c'è stato, con buona pace di tutti e sopratutto con un buon guadagno dei club di serie di ben 945 milioni di euro anche se lontano dai 1.1 miliardi di euro programmati, prima dell'accordo.

Ma meglio questi, che dispute legali infinite...

Vediamo nel dettaglio, cosa succederà per il telespettatore calciofilo, dal biennio 2015/2016 dove e come potrà vedere la sua squadra preferita.

Su Sky vederemo tutta la serie A con 380 partite di cui 152 in eslusiva, l'emittente sborserà una cifra di 572 milioni di euro circa 8 milioni in più rispetto a quando spende ora, ma avrà 78 partite in più in esclusiva.

Diciamo che nonostante i toni trionfalistici di tutti gli operatori coinvolti, è l'operatore che ci ha guadagnato di più, almeno in immagine, vedremo in abbonati.

Su mediaset premium invece vedremo 248 partite tutte quelle di Juventus, Roma, Napoli, Inter, Milan e altre 3 da scegliere, per una cifra di 373 milioni di euro circa 105 milioni in più.

Avrà 72 partite in meno ma in compenso trasmetterà le più importanti quelle con almeno il 90 per cento dei tifosi.

Insomma tutto è bene quel che finisce bene, si dice dalle nostre parti è finita "a tarallucci e vino", ognuno si è tenuto il suo, si sono scambiati i diritti, e continueranno entrambi ad operare chi sul satellite chi nel digitale terrestre.

Voi cosa ne pensate, secondo voi chi ci ha guadagnato di più?