
L’impianto del provvedimento in primo luogo recepisce i rilievi delle sentenze del Consiglio di Stato che, nell’annullare il precedente piano(delibera n. 366/10/CONS), aveva imposto all’Autorità di ripronunciarsi
sull’attribuzione dei numeri 7, 8 e 9 alle tv nazionali ex analogiche a seguito di una nuova indagine di mercato e di definire nuovi criteri per l’assegnazione dei numeri LCN alle emittenti locali, non più basati sull’utilizzo delle graduatorie dei Corecom.
- I arco (1-99): canali nazionali e locali
- II arco (101-199): canali nazionali e locali
- III arco (201-299): canali locali
- IV arco (301-399): canali a pagamento
- V arco (401-499): canali a pagamento
- VI arco (501-599): canali nazionali
- VII arco (601-699): canali locali
- VIII arco (701-799): canali nazionali
- IX arco (801-899): canali radiofonici e altri servizi
- X arco (901-999): canali locali.

un’emittente locale sui tasti 7, 8 e 9 del telecomando.
Sulla base di queste risultanze, l’Autorità non ha potuto che confermare l’attribuzione delle numerazioni 7, 8 e 9 ai canali generalisti ex analogici, ferma restando la competenza del Ministero dello sviluppo economico circa l’effettiva attribuzione dei numeri ai soggetti richiedenti.

indicatori:
a) qualità della programmazione, valutata in base ai piani editoriali degli ultimi cinque anni e al numero di dipendenti impiegati in modo continuativo;
b) preferenze degli utenti e radicamento sul territorio, valutati in base agli indici di ascolto, alla storicità e al grado di copertura del canale.
Nell’ottica di garantire la salvaguardia delle tv locali, assicurando a tale comparto effettive possibilità di crescita in termini di nuove offerte digitali, e nel contempo di razionalizzare la distribuzione delle risorse, l’Autorità ha assegnato tre interi archi all’emittenza locale (III, VII e X arco).
Per le emittenti locali di qualità e radicate sul territorio sono assegnati i numeri da 10 a 19 e i numeri da 97 a 99 del primo arco ed i corrispondenti numeri del secondo arco.
Alle televisioni locali leader nei rispettivi territori e che trasmettono lo stesso programma in più Regioni sono riservati i numeri 10, 97, 98 e 99.
In conseguenza della complessiva riallocazione dell’emittenza locale, le posizioni per tale comparto saliranno da 219 a 323 numeri, corrispondenti a 6.460 posizioni su base regionale (a fronte di 4.380 nel precedente piano).

Ad essi vengono complessivamente attribuiti i numeri da 21 a 96, ripetuti anche nel secondo arco, rispetto al range minore 21-70 del precedente Piano.
Per non alterare gli investimenti effettuati dalle emittenti e le abitudini degli utenti sviluppatesi sulla base del precedente Piano, le nuove numerazioni dal numero 71 al numero 96 ripropongono la successione dei generi prevista dalla legge a partire dalla categoria dei semigeneralisti.
Nel primo arco non potranno trovare collocazione emittenti con programmazione prevalentemente dedicata al gioco d’azzardo.
Per consentire una ordinata transizione dal vecchio al nuovo Piano, l’Autorità ha previsto che le numerazioni attualmente in uso saranno mantenute fino all’attribuzione delle nuove numerazioni da parte del Ministero, ferma restando la conferma delle numerazioni esistenti laddove compatibili con il nuovo provvedimento.
Per evitare disservizi all’utenza la risintonizzazione automatica avverrà in un’unica giornata su tutto il territorio nazionale.

Il Piano sarà revisionato entro un biennio sulla base dello sviluppo del mercato, della tecnologia e delle abitudini degli utenti.
AGCOM UFFICIO COMUNICAZIONE E RAPPORTI CON I MEZZI DI INFORMAZIONE
che giorno dovremo risintonizzare?
RispondiEliminaPer il momento i tempi sono lunghi, si parla entro il prossimo biennio.
EliminaNo entro l'anno sicuramente, continua a seguirci che appena lo comunicheranno ve lo diremo...
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